Il grande Bluff

IL GRANDE BLUFF

Al giorno d'oggi è tutto un prosperare di “nuove applicazioni” tecnologiche tra cui la tanto “discussa” intelligenza artificiale.

Useremo quest'ultima trovata (l'intelligenza artificiale) per fare una doverosa premessa ad introduzione di questo post.

Ci scuserete la “battuta” ma sarebbe opportuno e doveroso, prima di approcciarci all'intelligenza artificiale, essere in possesso dell'intelligenza “normale”.

Quest'ultima infatti, se posseduta ed esercitata a dovere e nella media, è in grado di farci analizzare problemi e situazioni e prendere decisioni razionali, ponderate ed oculate, anziché fantasiose e prive di fondamento.

Fatta questa doverosa premessa, andiamo a parlare del “grande bluff”: le valutazioni immobiliari on- line !

Da più parti giungono offerte all'utenza, per poter effettuare una valutazione del proprio immobile, on-line e del tutto gratuita.

Ora considerato che l'intelligenza normale, porti a concludere che nessuno lavori gratis e che nessuno ti dia nulla per niente, la domanda sorge spontanea: come è possibile effettuare una valutazione di un immobile corretta e affidabile on-line, basandosi unicamente su alcuni parametri tra cui; la zona, la superficie, e magari (ma non sempre vengono richieste) alcune foto dell'immobile?

Sempre l'intelligenza normale, suggerisce che la valutazione di un immobile sia una cosa complessa che presuppone: 1) competenze e capacità da parte di chi le effettua e 2) che si disponga di una serie di documenti inerenti l'immobile (tra cui, planimetrie catastali, visura catastale, APE, atto di proprietà, certificato di conformità urbanistica e catastale, ecc..) e che si alzi il sedere dalla sedia e si vada a fare un sopralluogo, ovvero si veda l'immobile di persona.

Solamente una valutazione effettuata con queste semplici ma essenziali caratteristiche potrà considerarsi una valutazione seria e attendibile.

In caso contrario, si potrà tuttalpiù trattare di una stima di massima che dovrà essere confermata da una seria e attendibile valutazione, ma di poco per non dire di nessun valore.

Se poi ad offrire il “servizio” anzidetto sono società estere, a maggior ragione, l'intelligenza normale dovrebbe far seriamente dubitare dell'attendibilità e della serietà di chi la propone e mettere in guardia l'utenza da possibili “secondi fini” dell'offerente.

Di fatto, cosa potrà mai saperne, ad esempio, una società di servizi con sede in Svizzera dell'effettivo valore di un immobile ubicato a Forlì?

Di quali secondi fini stiamo parlando?

Della raccolta di dati e informazioni, in questo caso riguardanti possessori di immobili che potrebbero avere interesse a vendere nel breve o medio periodo un immobile, informazioni che verranno poi “condivise” o per meglio dire “vendute” a intermediari immobiliari in cerca di “notizie”, cosa anche in questo caso, che dovrebbe far suonare un campanello d'allarme.

Se infatti un serio agente immobiliare per reperire immobili in vendita deve affidarsi a simili soggetti (le società dei furbetti per intenderci), è un chiaro segno di una sua scarsa capacità e professionalità, per cui meglio perderlo che trovarlo.

Ovviamente, tutto quanto sopra meglio esposto, può essere facilmente intuibile e verificato, sempre che si sia in possesso di quella famosa intelligenza normale, che purtroppo non è in possesso di tutti.

Perciò, suggeriamo di diffidare di coloro che propongono valutazioni on-line, anzi di evitarli come la peste!

Chiaramente, ognuno è libero di regolarsi come meglio crede in merito all'argomento da noi trattato.

Suggeriamo tuttavia, nel caso si volesse far di testa propria senza dare ascolto a quanto sopra, una volta preso atto d'essere “stati presi per il naso”, di evitare di lamentarsi generalizzando sul servizio offerto dagli agenti immobiliari e/o dalle agenzie.

Fate i doverosi distinguo tra agenti immobiliari e agenzie serie e professionali e quaquaraquà !

-- Pubblicato il 07.09.2023 --